Greg Colson
Seattle, 1956
E’ un artista americano la cui arte è segnata in modo stridente dalla commistione tra elementi concettuali e materiali. Nelle sue costruzioni, sistemi precisamente restituiti vengono distrutti o contraddetti dal contesto in cui sono inseriti. Tirando fuori la poesia e l’umorismo dei nostri modelli sociali, Colson sembra suggerire che ci sono limiti alla nostra ossessione d’efficienza, di raccolta dati e analitica rispetto ad ogni sorta di cosa. Colson è cresciuto a Bakersfield , in California. Vive e lavora a Los Angeles. Il suo lavoro è stato oggetto di mostre negli Stati Uniti e Europa.
Ha esposto in gallerie quali:
Patrick Painter Inc., LA;
Sperone Westwater, NY;
Kayne Griffin Corcoran, LA;
Galleria Cardi, Milan;
Kunsthalle Lophem, Bruges;
Konrad Fischer, Dusseldorf;
Baldwin Gallery, Aspen;
Lannan Museum, Lake Worth, FL.
Collezioni pubbliche:
Metropolitan Museum of Art, NY;
Whitney Museum of American Art, NY;
Museum of Contemporary Art, LA;
Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, Washington D.C.;
Panza Collection, Varese, Italy;
Sammlung Rosenkranz, Berlin;
Moderna Museet, Stockholm.